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Colori e lo spettro visibile

Parliamo di Colori e Spettro Visibile

Lo spettro del visibile è la parte dello spettro elettromagnetico che è appunto visibile ai nostri occhi.

Ma cosa intendo quando dico visibile?

Comincio dicendoti che i colori sono radiazioni luminose che vengono assorbite o respinte dagli oggetti, diventando quindi visibili ai nostri occhi.

Questo cosa vuol dire? 

Che il colore che noi vediamo è una componente propria dell’oggetto che stiamo guardando, ma soprattutto intendo dirvi che i colori sono “energia”.

I nostri occhi sono organi di percezione che ci consentono quindi di “vedere” solo alcune radiazioni luminose (colori) dal rosso al viola passando per tutte le altre tonalità che conosciamo.

Dove voglio arrivare?

Andando oltre al rosso (dello spettro visibile) troviamo i raggi X e oltre al viola, i raggi ultravioletti, esattamente, fanno parte anche loro dello spettro, ma non sono visibili ai nostri occhi, adesso mi spiego meglio.

I colori sono la parte dello spettro che i nostri occhi vedono e possiamo quindi elaborare, i raggi x e i raggi ultravioletti sono altre tipologie di radiazione che il nostro apparato visivo però non riesce a leggere, usiamo infatti delle apparecchiature elettroniche apposite per la “visione” di queste. 

Ora andiamo oltre; i colori essendo essi stessi energia, ci trasmettono qualcosa e noi lo percepiamo.

Possiamo quindi definirli, in maniera diversa sensazioni percepibili, ecco il motivo per cui anche i colori, in comunicazione, svolgono un ruolo fondamentale.

Scegliere che tipo di energia o sensazione percepibile trasmettere durante una comunicazione, sconvolge completamente tutto.

Esistono delle percezione univoche per tutti?

Assolutamente no, perché la percezione è solo una parte del processo di comunicazione, tenerne conto però è fondamentale.
 

Photo by Shabu Anower on Unsplash